domenica 28 agosto 2011

Spero la pensasse come me, non ne abbiamo mai parlato, con il mio cazzo di pudore fisico per cui parlo poco e scrivo molto, lui parlava molto e leggeva poco per cui ci siamo soprattutto fatti delle grande risate, insieme. Lui parlava e io non ascoltavo, io scrivevo e lui non leggeva, ma se c’era da dir cazzate eravamo tutti e due in prima linea. Per questo penso che continuerò a farlo, anche se non dovessi averne voglia, anche se potrebbe suonare strano, anche se senza di lui ridere e far ridere sarà ancora più difficile, ma chi mai si è tirato indietro, chi mai, di noi.

Mafe (mariafelicita)

mercoledì 24 agosto 2011

Nei bagni sul treno ci metto così tanto a pisciare che quando esco mi strucco così almeno la gente pensa che mi sia drogata.

Mentz

lunedì 22 agosto 2011

Politics is the entertainment division of the military industrial complex.

– Frank Zappa (citato da grinding.be)

domenica 21 agosto 2011

Si dorme bene col piumino in Agosto, è fresco e morbido, per i primi 2 minuti si dorme bene, ma poi viene il caldo, il sudore, si diventa appiccicosi, si sta, come mosche su carta moschicida.
Come uomo su carta omicida, come pensiero su carta copiativa, come...
Lascio sindoni di me, sudo colorato e mi diverto a spiaccicarmi nudo sul muro per poi allontanarmi e vedere che sagoma ho, tipo i buchi nei muri che fanno i cartoni animati quando scappano, e dopo essermi schiantato vedo gli uccellini, come i cartoni animati, peccato che questi uccellini abbiano fatto un nido nella mia testa.

Jorma

venerdì 19 agosto 2011

E qui trovo qualche bar aperto, con i tavolini sul marciapiedi, sul bordo della strada. C’è gente seduta, che beve e chiacchiera, ma regna un’atmosfera strapaesana, un’allegria da sopravvissuti, da spiaggiati, da naufraghi buttati a riva con la risacca.

cadavrexquis

giovedì 18 agosto 2011

Chatroulette non funziona come potrebbe perché c’è un’enorme quantità di peni.

(da un'intervista a Gary Vaynerchuk)

martedì 2 agosto 2011

ci sono persone che fanno fatica ad accettare questo stato di cose, lo nascondono, la mattina fingono di andare a lavorare e tornano a casa la sera perchè non riescono a dirlo in famiglia. Bene il primo consiglio è di non nascondersi e non isolarsi. Parlare con tutti, cercare contatti (..). In Italia nonostante le agenzie di lavoro interinale, i corsi formazione e tutti quelli che lucrano sulle disgrazie altrui il 93% di chi trova lavoro lo trova per conoscenze personali. Averne il più possibile, parlare confrontarsi è essenziale.

Armando Rinaldi, vicepresidente ATDAL in un'intervista su City del 27 maggio 2011.