martedì 2 agosto 2011

ci sono persone che fanno fatica ad accettare questo stato di cose, lo nascondono, la mattina fingono di andare a lavorare e tornano a casa la sera perchè non riescono a dirlo in famiglia. Bene il primo consiglio è di non nascondersi e non isolarsi. Parlare con tutti, cercare contatti (..). In Italia nonostante le agenzie di lavoro interinale, i corsi formazione e tutti quelli che lucrano sulle disgrazie altrui il 93% di chi trova lavoro lo trova per conoscenze personali. Averne il più possibile, parlare confrontarsi è essenziale.

Armando Rinaldi, vicepresidente ATDAL in un'intervista su City del 27 maggio 2011.

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